1. Massa massima tecnicamente ammissibile
La massa massima tecnicamente ammissibile (anche detta: massa massima tecnicamente ammissibile a pieno carico) del veicolo (ad es. 2.000 kg) è la massa definita dal costruttore, che il veicolo non può superare. I dati relativi alla massa massima tecnicamente ammissibile del modello scelto sono indicati nelle specifiche tecniche. Se di fatto, in ordine di marcia, il veicolo supera la massa massima tecnicamente ammissibile, questo rappresenta una violazione del regolamento soggetta a multa.
2. Massa in ordine di marcia
In parole semplici, la massa in ordine di marcia è data dal veicolo base più la dotazione standard. Questo include sostanzialmente le posizioni seguenti:
I dati sulla massa in ordine di marcia per ogni modello sono indicati sui documenti di vendita. L'importante è che il valore indicato nei documenti di vendita per la massa in ordine di marcia sia un valore predefinito calcolato con una procedura di omologazione e controllato dagli enti competenti. È giuridicamente ammissibile e tecnicamente possibile che la massa in ordine di marcia del veicolo fornito si discosti dal valore nominale indicato nei documenti di vendita. La tolleranza giuridicamente ammissibile è pari a ± 5 %. In questo modo il legislatore UE tiene conto del fatto che, in seguito alle variazioni di peso dei componenti forniti e a fenomeni di processo e legati agli agenti atmosferici, si possono verificare delle variazioni di massa in ordine di marcia. Un calcolo esemplificativo illustra queste divergenze di peso:
Il margine concreto delle divergenze di peso è indicato, per ogni modello, nelle specifiche tecniche.
ERIBA fa grandi sforzi per ridurre le variazioni di peso al valore minimo prescritto per questioni tecniche legate al processo di produzione. Le divergenze ai limiti superiore o inferiore del margine sono rare, tuttavia non possono essere eliminate del tutto nonostante la massima ottimizzazione. Il peso reale del veicolo e il rispetto della tolleranza ammissibile vengono dunque controllati da ERIBA tramite la pesatura del veicolo alla fine della linea di montaggio.
3. Dotazione opzionale e massa effettiva del veicolo
Fanno parte della dotazione opzionale (anche detta: equipaggiamento speciale o equipaggiamento aggiuntivo), secondo la definizione giuridica, tutti gli elementi opzionali non inclusi nella dotazione standard, che vengono montati sul veicolo sotto la responsabilità del costruttore – ossia in fabbrica – e che possono essere ordinati dal cliente (come tendalino, lamiera liscia, riscaldamento Alde, forno ecc.). I dati sul peso dei singoli elementi e/o dei pacchetti della dotazione opzionale ordinabile si trovano nei documenti di vendita. Non fanno parte della dotazione opzionale in senso stretto gli altri accessori, che vengono montati dopo la fornitura del veicolo da parte del rivenditore o su iniziativa dell'acquirente.
La massa del veicolo in ordine di marcia (v. sopra n. 2) e la massa della dotazione opzionale montata in fabbrica su un veicolo concreto vengono denominate, insieme, massa effettiva del veicolo. Il dato riferito al veicolo specifico dopo la consegna è indicato al punto 13.2 del certificato di conformità (Certificate of Conformity, CoC). Notare che anche questo è un valore standardizzato. Poiché per la massa in ordine di marcia – come elemento della massa effettiva – si applica una tolleranza giuridicamente ammissibile di ± 5 % (v. n. 2), anche la massa effettiva può variare rispetto al valore nominale indicato.
4. Massa utile e massa utile minima
Anche l'installazione della dotazione opzionale è soggetta a limitazioni tecniche e giuridiche: può essere ordinata e montata in fabbrica solo una quantità di dotazione opzionale che lasci sufficiente peso disponibile per bagagli e altri accessori (la cosiddetta massa utile), senza che la massa massima tecnicamente ammissibile venga superata.
La massa utile si ottiene sottraendo la massa in ordine di marcia (valore nominale secondo i documenti di vendita, v. sopra n. 2) e la massa della dotazione opzionale dalla massa massima tecnicamente ammissibile (v. sopra n. 1). Il regolamento UE prevede per le roulotte una massa utile minima fissa, che deve rimanere disponibile per bagagli o altri accessori non montati in fabbrica. La massa utile minima si calcola nel modo seguente:
massa utile minima in kg ≥ 10 * (n + L)
Dove: „n“ = numero massimo di posti letto e „L“ = lunghezza globale della struttura del veicolo (senza timone).
Il massimo numero di posti letto corrisponde ai posti letto effettivamente configurati per il veicolo personalizzato.
In una roulotte con 6 posti letto assegnati e una lunghezza globale del veicolo pari a 7 m, la massa utile minima viene calcolata come segue: 10 kg * (6 + 7) = 130 kg.
Affinché la massa utile minima venga rispettata, per ogni modello di veicolo esiste una combinazione massima ordinabile di dotazione opzionale. Nell’esempio citato sopra, con una massa utile minima di 130 kg, la massa totale della dotazione opzionale in un veicolo con 6 posti letto e una massa in ordine di marcia di 1.750 kg, ad esempio, non può superare 120 kg:
2.000 kg | massa massima tecnicamente ammissibile | |
- | 1.750 kg | massa in ordine di marcia |
- | 130 kg | massa utile minima |
= | 120 kg | massa massima ammissibile per dotazione opzionale |
È importante sapere che questo calcolo si basa sul valore predefinito nella procedura di omologazione per la massa in ordine di marcia, senza considerare le differenze di peso ammissibili per la massa in ordine di marcia (v. sopra n. 2). Se il massimo valore ammissibile per la dotazione opzionale di 120 kg nell'esempio è quasi o completamente raggiunto, se la divergenza di peso aumenta, può succedere che la massa utile minima di 130 kg venga garantita applicando il valore predefinito della massa in ordine di marcia, ma che non ci sia alcuna possibilità di carico.
Anche in questo caso, ecco un esempio di calcolo per un veicolo con 6 posti letto, la cui massa effettivamente pesata in ordine di marcia supera del 2 % il valore nominale:
2.000 kg | massa massima tecnicamente ammissibile | |
- | 1.785 kg |
massa effettivamente pesata in ordine di marcia (nell’esempio superiore al 2 % rispetto al valore indicato di 1.750 kg) |
- | 120 kg | dotazione opzionale (valore massimo ammissibile) |
= | 95 kg | effettiva possibilità di carico (< massa utile minima di 130 kg) |
Per evitare una situazione simile, ERIBA riduce il massimo peso ammissibile per la dotazione opzionale complessiva ordinabile in base al modello. La limitazione della dotazione opzionale dovrebbe garantire che la massa utile minima, vale a dire la massa libera prescritta per legge per i bagagli e gli accessori installati a posteriori, nei veicoli forniti da ERIBA, sia effettivamente disponibile per il carico utile.
Poiché il peso reale del veicolo franco fabbrica può essere determinato solo tramite pesatura alla fine della linea di montaggio, in alcuni casi molto rari, nonostante questa limitazione della dotazione opzionale, può succedere che la massa utile minima alla fine della linea di montaggio non sia garantita. Per garantire anche in questi casi la massa utile minima, prima di consegnare il veicolo ERIBA verifica con l’acquirente e il rivenditore se maggiorare la portata del veicolo o ridurre la dotazione opzionale.
5. Effetti delle tolleranze della massa in ordine di marcia sulla possibilità di carico residuo
Anche a prescindere dalla massa utile minima, è bene considerare che le inevitabili variazioni della massa in ordine di marcia legate al processo di produzione, verso l'alto e verso il basso, agiscono in modo speculare sulla possibilità di carico residuo: se si ordina il veicolo esemplificativo, ad es. con una dotazione opzionale con un peso totale di 90 kg, partendo dal valore predefinito per la massa in ordine di marcia, si calcola una massa utile di 160 kg. La possibilità di carico effettivamente disponibile può risultare superiore o inferiore a questo valore in seguito alle tolleranze. Se la massa in ordine di marcia del veicolo supera del 2 % ammissibile il valore riportato nei documenti di vendita, la possibilità di carico si riduce da 160 kg a 125 kg:
2.000 kg | massa massima tecnicamente ammissibile | |
- | 1.785 kg | massa effettivamente pesata in ordine di marcia (nell’esempio superiore del 2 % al valore indicato di 1.750 kg) |
- | 90 kg | dotazione opzionale ordinata del veicolo effettivo |
= | 125 kg | effettiva possibilità di carico |
Per essere sicuri che la massa utile calcolata sia garantita, per la configurazione del veicolo è necessario includere nel calcolo anche le tolleranze possibili e ammissibili per la massa in ordine di marcia.
Per questo si raccomanda di pesare la roulotte su una bilancia prima di ogni viaggio, per verificare che la massa massima tecnicamente ammissibile venga rispettata. Inoltre, si raccomanda di controllare il carico verticale effettivo del veicolo carico. Questo non può superare il carico verticale massimo del veicolo trainante. Inoltre, rispettare la massa massima tecnicamente ammissibile della combinazione di veicoli a pieno carico, ossia la massa massima della combinazione di veicolo trainante e roulotte.
1. Massa massima tecnicamente ammissibile
La massa massima tecnicamente ammissibile (anche detta: massa massima tecnicamente ammissibile a pieno carico) del veicolo (ad es. 3.500 kg) è la massa definita dal costruttore, che il veicolo non può superare. I dati relativi alla massa massima tecnicamente ammissibile del modello scelto è indicata nelle specifiche tecniche. Se di fatto, in condizioni di marcia, il veicolo supera la massa massima tecnicamente ammissibile, questo rappresenta una violazione del Codice della Strada soggetta a sanzione.
2. Massa in ordine di marcia
In parole semplici, la massa in ordine di marcia è data dal veicolo base con la dotazione standard più un peso predefinito per legge pari a 75 kg per il conducente. Questo include sostanzialmente le posizioni seguenti:
I dati sulla massa in ordine di marcia per ogni modello sono indicati sui documenti di vendita. L'importante è che il valore indicato nei documenti di vendita per la massa in ordine di marcia sia un valore standard predefinito calcolato con una procedura di omologazione e controllato dagli enti competenti. È giuridicamente ammissibile e tecnicamente possibile che la massa in ordine di marcia del veicolo fornito si discosti dal valore nominale indicato nei documenti di vendita. La tolleranza giuridicamente ammissibile è pari a ± 5 %. In questo modo il legislatore UE tiene conto del fatto che, in seguito alle variazioni di peso dei componenti forniti e a fenomeni di processo e legati agli agenti atmosferici, si possono verificare delle variazioni di massa in ordine di marcia.
Un calcolo esemplificativo illustra queste divergenze di peso:
Il margine concreto delle divergenze di peso è indicato, per ogni modello, nelle specifiche tecniche. ERIBA fa grandi sforzi per ridurre le variazioni di peso al valore minimo prescritto per questioni tecniche legate al processo di produzione. Le divergenze ai limiti superiore o inferiore del margine sono rare, tuttavia non possono essere eliminate del tutto nonostante la massima ottimizzazione. Il peso reale del veicolo e il rispetto della tolleranza ammissibile viene dunque controllato da ERIBA tramite la pesatura del veicolo alla fine della linea di montaggio.
3. Massa dei passeggeri
La massa dei passeggeri viene calcolata sulla base di un peso di 75 kg per ogni posto a sedere previsto dal costruttore, indipendentemente dal peso effettivo dei passeggeri. La massa del conducente è già inclusa nella massa in ordine di marcia (v. sopra il n. 2), pertanto non viene nuovamente calcolata. In un camper con quattro posti a sedere omologati, la massa dei passeggeri è pari a 3 * 75 kg = 225 kg.
4. Dotazione opzionale e massa effettiva del veicolo
Fanno parte della dotazione opzionale (anche detta: equipaggiamento speciale o equipaggiamento aggiuntivo), secondo la definizione giuridica, tutti gli elementi opzionali non inclusi nella dotazione di serie, che vengono montati sul veicolo sotto la responsabilità del costruttore – ossia in fabbrica – e che possono essere ordinati dal cliente (come tendalino, bicicletta o portamoto, impianto satellitare, impianto solare, forno ecc.). I dati sul peso dei singoli elementi e/o dei pacchetti della dotazione opzionale ordinabile si trovano nei documenti di vendita. Non fanno parte della dotazione opzionale in senso stretto gli altri accessori, che vengono montati dopo la fornitura del veicolo da parte del rivenditore o su iniziativa dell'acquirente.
La massa del veicolo in ordine di marcia (v. sopra n. 2) e la massa della dotazione opzionale montata in fabbrica su un veicolo concreto, vengono denominate insieme come massa effettiva. Il dato specifico per il veicolo dopo la consegna è indicato al punto 13.2 del certificato di conformità (Certificate of Conformity, CoC). Notare che anche questo è un valore standardizzato. Poiché per la massa in ordine di marcia – come elemento della massa effettiva – si applica una tolleranza giuridicamente ammissibile di ± 5 % (v. n. 2), anche la massa effettiva può variare rispetto al valore nominale indicato.
5. Massa utile e massa utile minima
Anche l'installazione della dotazione opzionale è soggetta a limitazioni tecniche e giuridiche: Può essere ordinata e montata in fabbrica solo una quantità di dotazione opzionale che lasci sufficiente peso disponibile per bagagli e altri accessori (la cosiddetta massa utile), senza che la massa massima tecnicamente ammissibile venga superata. La massa utile si ottiene sottraendo la massa in ordine di marcia (valore nominale secondo i documenti di vendita, v. sopra n. 2), la massa della dotazione opzionale e la massa dei passeggeri (v. sopra n. 3) dalla massa massima tecnicamente ammissibile (v. sopra n. 1). Il regolamento UE prevede per i camper una massa utile minima fissa, che deve rimanere disponibile per bagagli o altri accessori non montati in fabbrica. Questa massa utile minima si calcola nel modo seguente:
Massa utile minima in kg ≥ 10 * (n + L)
Dove: "n" = numero massimo dei passeggeri incluso il conducente e "L" = lunghezza totale del veicolo in metri.
In un camper lungo 6 m con 4 posti a sedere omologati, la massa utile minima è pari ad es. a 10 kg * (4 + 6) = 100 kg.
Affinché la massa utile minima venga rispettata, per ogni modello di veicolo esiste una combinazione massima ordinabile di dotazione opzionale. Nell'esempio citato sopra, con una massa utile minima di 100 kg, la massa totale della dotazione opzionale in un veicolo con quattro posti a sedere omologati e una massa in ordine di marcia di 2.850 kg può essere al massimo di 325 kg:
3.500 kg | massa massima tecnicamente ammissibile | |
- | 2.850 kg | massa in ordine di marcia |
- | 3*75 kg | massa dei passeggeri |
- | 100 kg | massa utile minima |
= | 325 kg | massa massima ammissibile della dotazione opzionale |
È importante sapere che questo calcolo si basa sul valore predefinito nella procedura di omologazione per la massa in ordine di marcia, e non tiene conto delle divergenze di peso ammissibili per la massa in ordine di marcia (v. sopra n. 2). Se il massimo valore ammissibile per la dotazione opzionale di 325 kg (nell'esempio) è quasi o completamente raggiunto, se la divergenza di peso aumenta, può succedere che la massa utile minima di 100 kg venga garantita applicando il valore predefinito della massa in ordine di marcia, ma che non ci sia alcuna possibilità di carico. Anche in questo caso, ecco un esempio di calcolo per un veicolo con quattro posti a sedere, la cui massa in ordine di marcia pesata supera del 2 % il valore nominale:
3.500 kg | massa massima tecnicamente ammissibile | |
- | 2.907 kg | massa in ordine di marcia effettivamente pesata (+ 2 % rispetto al valore di 2.850 kg) |
- | 3*75 kg | massa dei passeggeri |
- | 325 kg | dotazione opzionale (massimo valore ammissibile) |
= | 43 kg | possibilità di carico effettiva (< massa utile minima di 100 kg) |
Per evitare una situazione simile, ERIBA riduce il massimo peso ammissibile per la dotazione opzionale ordinabile in base al modello. La limitazione della dotazione opzionale dovrebbe garantire che la massa utile minima, vale a dire la massa libera prescritta per legge per i bagagli e per gli accessori installati a posteriori, nei veicoli forniti da ERIBA, sia effettivamente disponibile per il carico utile.
Poiché il peso di un veicolo concreto può essere determinato solo tramite pesatura alla fine della linea di montaggio, in alcuni casi molto rari, nonostante questa limitazione della dotazione opzionale, può succedere che la massa utile minima alla fine della catena non sia garantita. Per garantire anche in questi casi la massa utile minima, prima di consegnare il veicolo ERIBA verifica con Lei e con il rivenditore se maggiorare la portata del veicolo, ridurre i posti a sedere o eliminare la dotazione opzionale.
6. Effetti delle tolleranze della massa in ordine di marcia sulla massa utile
Anche a prescindere dalla massa utile minima è bene considerare che le inevitabili variazioni della massa in ordine di marcia legate al processo di produzione – verso l'alto e verso il basso – agiscono in modo speculare sulla restante possibilità di carico: Se si ordina il veicolo esemplificativo (v. sopra n. 3.) ad es. con una dotazione opzionale con un peso totale di 150 kg, partendo dal valore predefinito per la massa in ordine di marcia, si calcola una massa utile di 275 kg. La possibilità di carico effettivamente disponibile può risultare superiore o inferiore a questo valore in seguito alle tolleranze. Se la massa in ordine di marcia del Suo veicolo supera del 2 % ammissibile il valore riportato nei documenti di vendita, la possibilità di carico si riduce da 275 kg a 218 kg:
3.500 kg | massa massima tecnicamente ammissibile | |
- | 2.907 kg | massa in ordine di marcia effettivamente pesata (+ 2 % rispetto al valore di 2.850 kg) |
- | 3*75 kg | massa dei passeggeri |
- | 150 kg | dotazione opzionale ordinata del veicolo concreto |
= | 218 kg | possibilità di carico effettiva |
Per essere sicuri che la massa utile calcolata sia garantita, per configurazione del veicolo è necessario includere nel calcolo anche le tolleranze possibili e ammissibili per la massa in ordine di marcia.
Per questo si raccomanda di pesare il camper carico prima di ogni viaggio con una bilancia non automatica e, tenendo in considerazione il peso dei passeggeri, verificare che la massa massima tecnicamente ammissibile e la massa massima tecnicamente ammissibile sull’asse vengano rispettate.
1. Cos'è la massa massima tecnicamente ammissibile?
La massa massima tecnicamente ammissibile (anche detta: massa massima tecnicamente ammissibile a pieno carico) del veicolo (ad es. 3.500 kg) è la massa definita dal costruttore, che il veicolo non può superare. I dati relativi alla massa massima tecnicamente ammissibile del modello scelto è indicata nelle specifiche tecniche. Se di fatto, in condizioni di marcia, il veicolo supera la massa massima tecnicamente ammissibile, questo rappresenta una violazione del Codice della Strada soggetta a sanzione.
2. Cos'è la massa in ordine di marcia?
La massa in ordine di marcia indicata è un valore predefinito stabilito con una procedura di omologazione. A causa delle tolleranze di produzione è possibile che la massa in ordine di marcia differisca dal valore indicato sopra. Divergenze pari a ± 5 % della massa in ordine di marcia sono giuridicamente ammissibili.
In parole semplici, la massa in ordine di marcia è data dal veicolo base con la dotazione standard più un peso predefinito per legge pari a 75 kg per il conducente. Questo include sostanzialmente le posizioni seguenti:
3. Cos'è la massa specificata dal produttore per la dotazione opzionale?
La massa specificata dal produttore per la dotazione opzionale è un valore definito da ERIBA per ogni pianta per la massa massima della dotazione opzionale ordinabile. Questa limitazione dovrebbe garantire che la massa utile minima, vale a dire la massa libera prevista dalla legge per i bagagli e per gli accessori installati a posteriori, nei veicoli forniti da ERIBA sia effettivamente disponibile per il carico utile.
4. Cos'è la massa dei passeggeri?
La massa dei passeggeri viene calcolata sulla base di un peso di 75 kg per ogni posto a sedere previsto dal costruttore, indipendentemente dal peso effettivo dei passeggeri. La massa del conducente è già inclusa nella massa in ordine di marcia (v. sopra il n. 2), pertanto non viene nuovamente calcolata. In un camper con quattro posti a sedere omologati, la massa dei passeggeri è pari a 3 * 75 kg = 225 kg.
5. Cos'è la massa utile minima e come la posso calcolare?
Il regolamento UE prevede per i camper una massa utile minima fissa, che deve rimanere disponibile per bagagli o altri accessori non montati in fabbrica.
Questa massa utile minima si calcola nel modo seguente: 10 * (n + L)
Dove: "n" = numero massimo dei passeggeri incluso il conducente e "L" = lunghezza totale del veicolo in metri.
In un camper lungo 6 m con 4 posti a sedere omologati, la massa utile minima è pari ad es. a 10 kg * (4 + 6) = 100 kg.
6. Come devo considerare il peso aggiuntivo della dotazione opzionale e dei pacchetti?
Il peso aggiuntivo della dotazione opzionale e dei pacchetti aumenta la massa effettiva del veicolo (= massa in ordine di marcia più dotazione opzionale selezionata) e riduce la massa utile. Il valore indicato è l'incremento di peso carico rispetto alla dotazione standard della pianta specifica. Il peso totale dei pacchetti selezionati e della dotazione opzionale non può superare la massa specificata dal produttore per la dotazione opzionale.
7. Come devo considerare un Vario-Seat?
Il Vario-Seat è un 5° posto a sedere opzionale che va tenuto in considerazione per il raggiungimento della massa utile minima e della massa dei passeggeri come sedile regolare. Per ottenere il 5° posto a sedere è necessario garantire il rispetto della massa utile minima e di tutti gli altri valori di massa previsti dalla normativa. Si prega di contattare i nostri partner commerciali per informazioni dettagliate.
8. Da dove provengono le terminologie e quele è la base giuridica delle informazioni?
Per informarla nel miglior modo possibile e trasparente sui pesi, nei nostri documenti di vendita (cartacei e digitali) utilizziamo generalmente la terminologia prescritta dalla legge. Dal 6 luglio 2022 questi sono stati specificati in particolare nel Regolamento (UE) 2021/535 (in precedenza: Regolamento (UE) n. 1230/2012). Il regolamento (UE) 2021/535 è disponibile online nelle varie lingue dell'Unione: https://eur-lex.europa.eu
9. Cos'è la massa effetiva del veicolo?
La combinazione tra massa del veicolo in ordine di marcia (v. n. 2) e massa della dotazione opzionale montata in fabbrica su un veicolo concreto viene definita massa effettiva del veicolo. Il dato riferito al veicolo specifico dopo la consegna è indicato al punto 13.2 del certificato di conformità (Certificate of Conformity, CoC). Notare che anche questo è un valore standardizzato. Siccome per la massa in ordine di marcia, come elemento della massa effettivo, viene applicata una tolleranza giuridicamente ammissibile di ± 5 % (v. n. 2), anche la massa effettiva può variare rispetto al valore nominale indicato.
10. Quali mezzi ausiliari ho a disposizione se, in un caso eccezionale, alla fine della catena di montaggio, la reale possibilità di carico è inferiore alla massa utile minima?
Se dalla pesatura del veicolo alla fine della linea di montaggio, in un caso eccezionale, dovesse risultare che l'effettiva possibilità di carico è inferiore alla massa utile minima per una divergenza di peso ammissibile, prima della fornitura di un veicolo, insieme al cliente e al rivenditore, controlliamo se maggiorare la portata, ridurre i posti a sedere o eliminare la dotazione opzionale.
11. Perché al momento dell’acquisto mi viene comunicata la massa pesata effettiva del veicolo? Cosa significa per me?
Per garantire la massima trasparenza sui pesi dei nostri veicoli, trasmettiamo ai nostri rivenditori, con la fattura, il risultato della pesatura del veicolo alla fine della catena di montaggio, ossia i dati relativi alla massa effettivamente pesata del veicolo e alla possibilità di carico restante. I rivenditori sono tenuti a trasmettere la comunicazione a Lei. Se ciò non avviene può contattare il suo partner commerciale e chiedere i dati a lui.
Le nostre bilance soddisfano tutti i requisiti normativi e giuridici, e sono sottoposte a regolari operazioni di manutenzione, controllo e calibratura. Per motivi tecnici non è possibile evitare una piccola tolleranza. Inoltre, il peso del veicolo può variare leggermente per effetto delle condizioni meteorologiche, ad esempio in seguito all'assorbimento o al rilascio di umidità. Il peso reale del veicolo può dunque differire dal peso reale comunicato.
12. Di cosa devo tener conto in caso di riduzione della portata a posteriori?
In caso di portata ridotta, La massa massima tecnicamente ammissibile si riduce e a causa del telaio alternativo anche la possibilità di carico rimanente. A causa della modifica della massa massima tecnicamente ammissibile, la portata ridotta può influire sui posti a sedere omologati, sul telaio e sulla variante del motore. Per qualsiasi domanda in merito, può rivolgersi al rivenditore autorizzato.
Se a posteriori desidera ridurre la portata del veicolo , può rivolgersi al servizio tecnico. Ricordiamo nell’interesse del cliente che, anche in questo caso, tutti i valori di massa previsti dalla legge devono essere rispettati.
La maggiorazione/riduzione della portata può causare la modifica delle disposizioni di legge risultanti dalla nuova massa massima del veicolo tecnicamente ammissibile. Questo vale in particolare per le norme per la circolazione stradale, le norme per l’autorizzazione alla circolazione, i regolamenti doganali e gli aspetti relativi a tasse e assicurazioni. È dunque opportuno informarsi sulle leggi vigenti relative alla nuova massa massima tecnicamente ammissibile del veicolo e richiedere una consulenza presso un centro specializzato.
13. Cosa devo osservare se a posteriori monto sul mio veicolo degli accessori o li faccio montare dal mio rivenditore?
Se si desidera montare o far montare a posteriori degli accessori sul proprio veicolo, controllare prima i valori di massa degli accessori e del veicolo e assicurarsi che, anche tendendo conto degli accessori, vengano rispettati tutti i valori di massa previsti dalla legge, in particolare la massa massima tecnicamente ammissibile e la massa massima tecnicamente ammissibile sugli assi. Notare che se a posteriori vengono montati degli accessori la possibilità di carico si riduce e influisce sui carichi assiali. panoramica-dei-modelli